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Vetro isolante: Warm edge tutto in nero
Da settembre Swisspacer aggiunge il modello “Ultimate | Nyxé” al suo portafoglio di prodotti. Il nuovo distanziatore premium è interamente rifinito in nero e ha un contenuto riciclato del 33%.
Vetro isolante: Warm edge tutto in nero
Il settore edile è responsabile di una percentuale significativa delle emissioni di CO₂ in tutto il mondo. In questo contesto Swisspacer persegue l’obiettivo di integrare sempre più materiale riciclato nella produzione dei suoi distanziatori. Con “Ultimate | Nyxé”, è stato ora sviluppato un prodotto che contiene un significativo contenuto riciclato senza sacrificare la stabilità meccanica o le prestazioni termiche. Il contenuto riciclato è del 33%, il che rappresenta un passo importante verso la conservazione delle risorse nella produzione industriale di distanziatori.
Design elegante per le tendenze architettoniche
Il nome “Nyxé” si riferisce alla dea greca della notte e si riferisce al design costantemente nero del prodotto. Il distanziatore si basa quindi sulle attuali tendenze del design architettonico, in cui nei sistemi di finestre e facciate vengono utilizzate linee chiare e scure. Per architetti e progettisti si aprono così ulteriori possibilità per una progettazione coerente e ricca di contrasti senza dover rinunciare alle note proprietà tecniche.
Economia circolare e sistema di take-back
Parallelamente al lancio del prodotto, Swisspacer ha creato un servizio di riciclaggio. Utilizzando questo servizio è possibile restituire i residui della lavorazione dei distanziatori ai processi logistici esistenti. In questo modo si riducono i costi di smaltimento, si chiude il ciclo del materiale e si riducono le emissioni di CO₂ nella catena di lavorazione. Il sistema è progettato per essere facilmente integrato nel lavoro quotidiano di trasformatori e produttori.
Trasparenza attraverso gli indicatori ambientali
Per valutare oggettivamente gli impatti ambientali, Swisspacer pubblica regolarmente dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD) secondo ISO 14025 e EN 15804, nonché dichiarazioni FDES francesi. Questi forniscono dati verificati sulle emissioni e sull’utilizzo delle risorse e possono essere integrati nella certificazione di sostenibilità degli edifici (ad esempio DGNB, LEED o BREEAM). Per la “Ultimate | Nyxé” è disponibile un’analisi iniziale del ciclo di vita (LCA). Mostra una riduzione prevista dell'impronta di CO₂ di circa il 20% rispetto al precedente Swisspacer Ultimate. L'audit esterno per la relativa EPD è attualmente in fase di preparazione.
Ulteriori informazioni: www.swisspacer.com
